Nella nostra routine di igiene orale quotidiana, lo scovolino e il filo interdentale giocano un ruolo fondamentale per mantenere denti e gengive sane. Recenti sondaggi rivelano che solo 1 persona su 3 adotta regolarmente questi strumenti, nonostante siano indispensabili per una pulizia accurata degli spazi interdentali.
Differenze tra filo interdentale e scovolino
Lo spazzolino da solo, che sia elettrico o manuale, non riesce a rimuovere completamente placca e residui di cibo dai punti più nascosti tra i denti, dove i residui di cibo e i batteri tendono ad accumularsi, causando problemi come carie o gengiviti. Per questo, il filo interdentale e lo scovolino completano la pulizia interdentale, raggiungendo le aree dove lo spazzolino tradizionale non arriva.
A cosa serve il filo interdentale
Il filo interdentale è fortemente consigliato per la pulizia degli spazi interdentali stretti e sotto il bordo gengivale, ideale per chi ha denti molto vicini o ha in bocca delle corone, ponti e protesi mobili. Pur richiedendo un po’ di manualità iniziale, è efficace per rimuovere placca e residui di cibo. Esistono diverse tipologie di filo interdentale (cerato, non cerato, con tessuto spugnoso) per adattarsi alle diverse necessità.
Pro:
- Rimozione efficace di placca e batteri
- Ideale per spazi interdentali stretti
- Prevenzione di carie e gengiviti
Contro:
- Richiede abilità manuale
- Può causare sanguinamento gengivale iniziale
A cosa serve lo scovolino
Lo scovolino, simile a un piccolo spazzolino, è perfetto per spazi interdentali ampi. È facile da usare e richiede meno manualità rispetto al filo. La sua struttura consente di pulire senza irritare le gengive, rimuovendo efficacemente residui di cibo e batteri.
Pro:
- Facile da usare e maneggevole
- Ottimo per spazi interdentali larghi
- Riduce il rischio di irritazione gengivale
Contro:
- Non adatto per spazi molto stretti
- Richiede una misura specifica per essere efficace
Qual è la scelta migliore?
La scelta tra scovolino e filo interdentale dipende dalla conformazione dei denti e degli spazi interdentali. In alcuni casi, usare entrambi può offrire una pulizia completa e bilanciata. Per chi ha spazi stretti tra i denti, il filo interdentale è spesso la scelta migliore, mentre per chi ha spazi più ampi lo scovolino rappresenta una soluzione più efficace.
Mantenere i denti liberi da placca e batteri aiuta a prevenire carie, gengiviti e altre patologie gengivali. Se vuoi sapere ogni quanto fare la pulizia dei denti, o temi di avere una malattia parodontale in corso, contatta lo studio ADC per ulteriori informazioni o per fissare una seduta di ablazione del tartaro.